Le masserie
Le colline dell'entroterra, così come quelle in prossimità del mare, sono costellate da numerose masserie,
grandi e piccole, alcune molto importanti storicamente, di cui molte fortificate con una torre di difesa intorno al XVI
secolo per difendersi dagli attacchi dei pirati Turchi.
Tra queste, da visitare sono: la masseria dei Pali, la masseria
di Don Cesare, l'Aparo Valentini, la masseria dei Fani, la masseria Borgin e la masseria di Santu Lasi con la sua
caratteristica torre cilindrica e la cappella dedicata a questo santo (edificata sui resti di una chiesa Bizantina e
con blocchi tufacei di epoca Messapica).
I palazzi
Palazzo Ceuli (nella foto), con la sua scala barocca, progettata dall'architetto Palma nel '700, è un pò il simbolo dei
palazzi salvesi.
Fra questi, degni di nota sono: Palazzo Alemanno, con il suo cortile ed il bel giardino; Palazzo
De Notaris, con la sua torre particolare; Palazzo e Torre Montano, che conserva le palle in pietra degli attacchi Turchi;
Palazzo Carida-Ramirez,con il suo giardino, il trappeto sotterraneo e le meravigliose volte affrescate nell'800.
Le chiese
La Chiesa di San Nicola Magno, a Salve, edificata in più fasi dall'VIII al XVI sec., conserva al suo interno in
stile barocco, fra altari in pietra leccese, tele del 1600 e contemporanee e stucchi dorati, uno dei monumenti più
importanti di Puglia; l'Organo Olgiati-Mauro del 1628, il più antico organo funzionante della regione. Meta di
pellegrinaggi è, poi, il Santuario di Santa Marina, a Ruggiano, dove, ogni 16 luglio, centinaia di fedeli invocano
la Santa fra molteplici nastrini colorati.
Altre chiese importanti sono: la Chiesa di Santa Teresa con annesso Monastero dei Cappuccini, la Cappella della Madonna
di Loretto zalle Fogge, la Cappella di Sant'Antonio a Salve e quella di Sant'Antonio e Maris Stella a Torre Pali,
la Cappella di Santu Lasi (San Biagio), la Cappella della Madonna delle Gnizze.